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Per segnalare eventuali errori nella fatturazione, Acque Veronesi prevede la possibilità di richiedere una rettifica con il conseguente ricalcolo.

Viene applicata in bolletta una tipologia di utilizzo non conforme all’utilizzo reale? È presente un corrispettivo per i servizi di fognatura o depurazione quando in realtà non c’è un allaccio alla rete fognaria? O ancora, hai riscontrato una lettura errata dei consumi? 

Se sei, ad esempio, in una di queste situazioni puoi presentare una richiesta di rettifica per il ricalcolo della bolletta. Nel caso in cui la verifica accerti un credito a favore dell’utente finale, Acque Veronesi accrediterà l’importo attraverso la detrazione della cifra addebitata nella prima fattura utile. Se l’importo da accreditare è superiore a quello addebitato in bolletta o la data di emissione della bolletta stessa non consenta il rispetto dei termini di attuazione della rettifica, il credito verrà erogato all’utente finale attraverso una rimessa diretta.

Tempi di esecuzione della rettifica

Se presenti oggi la tua pratica ti informiamo che Acque Veronesi, nel rispetto della delibera 655/2015/R/idr promulgata dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e della Carta dei servizi, ha 60 giorni lavorativi per dare seguito alla tua richiesta tra la data di ricevimento della pratica e la data di accredito della somma non dovuta. Trascorso questo arco di tempo avrai la possibilità di richiedere un eventuale indennizzo di 30 euro. 

Le nostre certificazioni