Nasce Acque Veronesi. L’AATO veronese dispone l’affidamento ad Acque Veronesi della gestione del Servizio Idrico Integrato all’interno dell’area "Veronese" e stipula il contratto di servizio per il progressivo Piano di Subentro dei vari Comuni.
Acque Veronesi assume la gestione del Servizio Idrico Integrato di 46 Comuni dell'Ambito Veronese. La Società acquisisce i dipendenti delle precedenti gestioni riunendo in un’unica impresa pubblica l’esperienza dei gestori dei servizi idrici del territorio. Nelle acquisizioni è compreso il laboratorio interno che esegue analisi chimiche e microbiologiche sull’acqua potabile e sugli scarichi della depurazione, accreditato UNI EN ISO/IEC 17025.
Entrano a far parte della gestione altri 23 Comuni della Provincia di Verona.
La Società ottiene la certificazione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro ai sensi della OHSAS 18001 (dal dicembre 2019 UNI ISO 45001).
Nasce il consorzio Viveracqua per iniziativa di Acque Veronesi e Acque Vicentine (oggi Viacqua).
La Società ottiene la Certificazione Ambientale UNI EN ISO 14001.
Subentrano 8 ulteriori Comuni e si completa l’iter di acquisizione di tutti e 77 i Comuni dell’Area Gestionale Veronese.
Inizia la collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità per la lotta ai PFAS.
La Società ottiene la Certificazione Energetica UNI CEI EN ISO 50001 per il miglioramento continuo delle proprie prestazioni energetiche con attenzione all’efficienza energetica.
Acque Veronesi ottiene la Certificazione per la Responsabilità Sociale IQNet SR10.
La Società si certifica UNI EN ISO 9001 per la qualità del servizio offerto e la capacità di accrescere la soddisfazione dei propri clienti.
Viene completato il primo Water Safety Plan veneto e uno tra i primi ad essere concluso in Italia per il Sistema acquedottistico di Lonigo, includendo 26 Comuni con oltre 108.000 abitanti tra Vicenza, Verona e Padova.
Inaugurazione del nuovo impianto di depurazione a Isola della Scala, primo impianto in Italia con tecnologia SBR a ciclo continuo.
41,7 milioni € il valore complessivo degli investimenti all’interno del piano 2020-2023 di oltre 188 milioni €.
Viene completato il Water Safety Plan per il Sistema acquedottistico di Pescantina. Raggiunto il 28 % di territorio distrettualizzato e per il quale è stato implementato un modello idraulico della rete acquedotto.
Conclusa la nuova condotta di 18 km che collega il campo pozzi di Belfiore con la centrale di Lonigo, come risposta concreta alla contaminazione da PFAS delle falde idriche.
Termine del periodo di affidamento della gestione del Servizio Idrico Integrato (25 anni a partire dalla data di sottoscrizione dell’atto).